Si dovrà attendere ancora un mese prima di poter vedere nuovamente la statua del Santo patrono sulla cima dell’ex casa comunale, oggi sede del conservatorio E. R. Duni.
Nuove analisi dei materiali e messa in opera di un diverso procedimento di consolidamento hanno imposto lo slittamento al 20 Maggio p.v. il ricollocamento della statua risalente al 1759 e che oltre dodici anni fa é rimasta senza testa: sindaco Bennardi e assessore alla cultura D’Oppido hanno perciò rimandato tutto al giorno in cui la cristianità ne festeggia la ricorrenza che é, appunto, il 20 maggio (la Città di Matera celebra il santo patrono il 20 settembre).
I lavori, dunque, proseguono speditamente con il consorzio specializzato “Kavaklik”, aggiudicatario dell’appalto di 35mila euro, sotto la supervisione di Comune e Sovrintendenza alle Belle arti coadiuvati dall’Istituto centrale del restauro e, tra non molto, i cittadini ed i turisti che affollano le vie del centro, potranno tornare ad ammirare l’effigie del santo troneggiare sulla Piazza del Sedile.